Le cellule staminali sono cellule primitive, non specializzate, dotate della capacità di trasformarsi in diversi altri tipi di cellule del corpo attraverso un processo denominato differenziamento cellulare.
Sono oggetto di studio da parte dei ricercatori per curare determinate malattie, sfruttando la loro duttilità.
Le cellule staminali possono essere prelevate da diverse fonti come il cordone ombelicale, il sacco amniotico, il sangue, il midollo osseo, la placenta, i tessuti adiposi e la polpa dentale.
Le cellule mesenchimali di origine adiposa (ASC) sono delle cellule staminali adulte estratte direttamente dal grasso corporeo. L’adipe è una fonte unica, facilmente accessibile e abbondante di cellule staminali adulte dall’alto potenziale rigenerativo.
Il corpo umano è totalmente ricoperto di tessuto adiposo e in una persona sana rappresenta circa il 10-30% del peso corporeo.
Le cellule staminali del tessuto adiposo (ASC, ovvero: Adipose Stem Cell) sono state scoperte nel 2000 e sono state studiate per più di 10 anni. L’esito della ricerca le ha incoronate come elemento fondamentale in medicina proprio per le loro capacità rigenerative di moltissimi tessuti e organi.
Le cellule mesenchimali (MSC) sono cellule staminali che hanno proprietà immunomodulatorie, ovvero sono in grado di regolare le alterazioni delle risposte del sistema immunitario, hanno capacità anti-infiammatorie e una volta innestate nell’organismo migrano verso il tessuto danneggiato favorendo i processi rigenerativi in loco.
Lipofilling viso con cellule staminali
L’invecchiamento cutaneo si divide in due categorie:
Invecchiamento cutaneo intrinseco:
è legato al fisiologico processo di invecchiamento dovuto al passare del tempo, viene definito chronoaging ed è dovuto soprattutto a modificazioni ormonali, al patrimonio genetico ed al rallentamento di tutti i processi biologici e metabolici dell’organismo.
Invecchiamento cutaneo estrinseco:
è indipendente dall’età, ma è legato a diversi fattori esterni che aggrediscono la pelle.
I raggi ultravioletti (UV) sono sicuramente quelli che influiscono maggiormente sull’invecchiamento cutaneo detto photoaging. L’esposizione prolungata, priva di protezione solare messa regolarmente, provoca uno stress ossidativo che si traduce in danni della cute come eritemi solari, iperpigmentazioni, couperose, rughe, cheratosi e melanomi. Altri fattori esterni sono l’inquinamento ed il fumo.
L’invecchiamento o un eccessivo dimagrimento portano alla perdita di volume di alcune zone del viso come la regione degli zigomi e delle guance.
Il lipofilling è una tecnica chirurgica, che grazie all’innesto di cellule adipose e staminali prelevate da altre zone del corpo, permette di ridisegnare, ripristinare volumi e contorni, ringiovanire, dare maggiore definizione al volto e correggere l’atrofia che accompagna la senescenza; ma anche difetti estetici dovuti all’acne, la concavità a livello temporale, rughe delle pieghe naso-labiali e l’atrofia emifacciale.
L’innesto di grasso autologo è un’opzione permanente per molti pazienti che sono alla ricerca di un countouring estetico del viso, anche se potrebbero essere necessari dei piccoli ulteriori interventi dopo quello iniziale a distanza di 3-6 mesi.
Dal momento che questa tecnica prevede l’utilizzo di cellule adipose autologhe, non si possono sviluppare intolleranze o reazioni allergiche ed essendo poco invasiva il paziente in circa 7-10 giorni potrà tornare a svolgere qualsiasi tipo di attività lavorativa e sociale. Con questa tecnica possono essere inoltre corretti difetti post-traumatici o post-chirurgici. Dalla nostra esperienza l’innesto di grasso autologo rappresenta una valida opzione per il ringiovanimento del viso, effettuato singolarmente o in associazione al lifting.
Oggi è possibile effettuare un lipofilling arricchito di cellule staminali che sono presenti nello stesso grasso prelevato dal paziente. Parte del tessuto adiposo prelevato sarà destinato al riempimento del viso o di altre zone, come ad esempio le mani, e parte del grasso viene invece processato attraverso un apposito kit monouso e in pochi minuti vengono isolate le cellule staminali pronte per essere iniettate. In questo modo all’effetto riempitivo del classico lipofilling si ottiene la rigenerazione dei tessuti del viso. Il lipofilling con cellule staminali regala fin da subito una pelle florida, giovane e rigenerata. Il lifting con cellule staminali è una procedura a minima invasività per il paziente, eliminando il ricorso al bisturi e le cicatrici post operatorie.